Fave dolci or Trieste Sweet Fava Beans

Cucinato da Barbara
Dolce triestino tipico di questo periodo... English version below


... è una ricetta di Isabella, del blog Mangio con gli occhi, che a suo tempo l'aveva pubblicata sul sito Kucinare, che ho trovato moooooolto buona!

300g di mandorle tritate molto finemente (l'originale prevedeva 250 di mandorle e 50g pinoli)
200g di zucchero a velo
200g di zucchero semolato
1 albume (uovo grande)
1-2 cucchiai di Amaretto di Saronno
30g di cacao amaro

colorante rosa e alkermes

Mescolare albume e zuccheri senza montare, aggiungere le mandorle e l'Amaretto di Saronno. Lavorare bene la pasta, dividerla in tre (mentre si lavora una gli altri due panetti vanno tenuti coperti). Lasciare la prima delle tre paste tal quale, alla seconda aggiungere il colorante rosa (se in polvere aggiungere anche 1 cucchiaio di alchermes) ed alla terza il cacao amaro. Se l'impasto, nel lavorarlo, si disgregasse, basta mescolarlo con le mani appena bagnate. Per ogni panetto preparare quindi un lungo cilindro, dividerlo in tanti tocchetti, arrotondarli fino a farle diventare palline e metterle sulla carta da forno a distanza di un paio di pochi cm l'una dalle altre. Infornare per 15-20 minuti a 150°. Devono rimanere chiare, asciugandosi si seccano. Aspettare che si raffreddino per gustarle; conservarle in sacchettini chiusi.

Trieste Sweet Fava Beans
Triestine sweet fava beans are delicious almond-based sweets that are eaten for the Day of the Dead. The three colors symbolize the cycle of life: white for birth, pink for life, and brown for death. 
This is the recipe by Isabella, from the blog "Mangio con gli occhi", which she originally published on the Kucinare website, which I found very good!

Ingredients:
10.5 ounces (300 grams) of very finely ground almonds (the original recipe called for 9 ounces (250 grams) of almonds and 1.7 ounces (50 grams) of pine nuts)
7 ounces (200 grams) of confectioners' sugar
7 ounces (200 grams) of granulated sugar
1 large egg white
1-2 tablespoons of Saronno Amaretto liqueur
1.1 ounces (30 grams) of unsweetened cocoa powder
Pink food coloring and Alchermes liqueur to taste (Alchermes liqueur is used to accentuate the pink color.)

Instructions:
In a large bowl, whisk together the egg white and sugars until well combined. Add the almonds and Amaretto liqueur and mix until well combined. Divide the dough into three equal parts.

Color one part pink (if using powdered food coloring, add 1 tablespoon of Alchermes liqueur to the pink dough). Add the unsweetened cocoa powder to the third part of dough. If the dough becomes crumbly, add a few drops of water or milk to moisten it.

Roll each color of dough into a long log. Cut the logs into 1-inch (2.5 cm) pieces. Roll each piece into a ball. Place the balls on a baking sheet lined with parchment paper. Bake for 15-20 minutes at 300 degrees Fahrenheit (150 degrees Celsius). Let cool completely before serving.

Tips:
If you don't have Alchermes liqueur, you can substitute another sweet liqueur, such as brandy or rum, but the color will not be as vibrant.
To prevent the dough from sticking to your hands, wet them slightly with water or milk.
Store the fava beans in an airtight container at room temperature for up to 2 weeks.

56 commenti:

  1. sono bellissimiiiii!!! complimenti!!!un bacio e buona giornata!

    RispondiElimina
  2. caspita sono bellissimi!!! davvero una buona idea per gli amici golosi che aspettano un regalo :-) senti stò facendo una raccolta di cups cake? ti piacerebbe partecipare? anche se non ne hai mai fatti potrebbe essere una sfida divertente, vienimi a trovare :-) un bacio Ely

    RispondiElimina
  3. Questi docetti li ocnosciamo anche noi e son davvero buonissimi!ora che ci hai fornito la ricetta, la copiamo e custodiamo gelosamente in attesa di provarla!!
    un bacio

    RispondiElimina
  4. Ma sono meravigliose!!!! Non voglio pensare al buonissimo sapore, la presenza dell'Amaretto garantisce su tutto!!!

    RispondiElimina
  5. Complimenti! Mandorle e amaretto mi ispira proprio tantissimo!!!
    Se non ti dispice me la sono già segnata...eheheh

    By Castagna

    RispondiElimina
  6. In Piemonte questi dolcetti non esistono, ma siccome io sono anche un po' romagnola li conosco bene... sono buonissimi!!!
    Ciao paola

    RispondiElimina
  7. @ Bicece, grazie a te: scopiazzerò a piene mani dalla tua raccolta!
    @ Sara, Manu, Silvia... grazie!
    @ Ely avevo letto della tua raccolta... e la tenevo "sott'occhio" per poter poi copiare qualcosa.. ma in quanto a partecipare.. sono a livello zero.. vedremo, grazie comunque per avermelo ricordato!
    @ Onde, Castagna, è vero l'Amaretto è una garanzia. Ma credo che l'alcool oltre al sapore serva anche a qualcosa d'altro.. cosa proprio non saprei!!!! :-)))
    @ Paola, non sapevo fossero una specialità anche romagnola.. c'è sempre da imparare!!!

    RispondiElimina
  8. belle le favette! ti sono venute benissimo! te lo dico perchè qualche giorno fa le ho viste in pasticceria e le tue sono identiche!! :)
    un bacione grande!

    RispondiElimina
  9. @ Viviana, per la foto ho scelto le più belline... le altre erano comunque buone, ma abbastanza sbilenche!!! ;-))

    RispondiElimina
  10. Buonissimi!!! E bellissimi da vedersi...complimenti!

    RispondiElimina
  11. wow!! mai visti ne sentiti!
    eco questo è il bello della bloggosfera..si impara sempre cose nuove.
    grazie!!
    buonissima giornata
    bacioniii

    RispondiElimina
  12. Che meraviglia, bambina mia!!!!!
    Compliments
    Grazia

    RispondiElimina
  13. Barbara quanto mi piacciono!
    Questa prima o poi te la copio. Grazie

    RispondiElimina
  14. Belli 'sti dolcetti! non li conoscevo, ma ... l'inverno è lungo, prima o poi li proverò!

    RispondiElimina
  15. ciao non sembrano tanto complicati
    ci proverò. un saluto ciao
    sisifo

    RispondiElimina
  16. @ A tutti: grazie per essere passati e lieta che siano di vostro gradimento!

    RispondiElimina
  17. Non li avevo mai visti questi biscottini prima d'ora, non si finisce mai di imparare!!!
    Brava Barbara, buon fine settimama ;D

    RispondiElimina
  18. Bellissimi! adattassimi per l'evento! Elga

    RispondiElimina
  19. carinissimi questi dolcetti!
    Ciao e buona serata.

    RispondiElimina
  20. Ma che belle...è da tanto che ne sento parlare, ma ancora non le avevo viste mai! Complimentissimi, ti son venute proprie benissimo!!!
    Tanti bacioni
    Ago :-D

    RispondiElimina
  21. Che belli questi dolcetti, confesso la mia ignoranza, ne sento parlare per la prima volta.
    Ottima occasione per provarli.
    grazie mille
    baci

    RispondiElimina
  22. che belli e che buoni devono essere!ogni città ha le sue tradizioni e grazie ai blog possiamo conoscerle e imparare ad apprezzare di + il nostro meraviglioso paese! baci

    RispondiElimina
  23. Barbara, cercavo questa ricetta da parecchio, sono io stavolta a dirti grazie ! Me li portava mia nonna Angelina da piccola, proprio in questo periodo, li provero' senz'altro.
    A presto !

    RispondiElimina
  24. barbara che buoni!!! io adoro l'amaretto di saronno, chissà che aroma lascia!!!
    mi stai facendo venire una fame..ma non posso mangiare...uff!!
    brava brava

    RispondiElimina
  25. ne ho sentito parlare, ma non li ho mai mangiati! devono essere buonissimi!
    buona domenica! :-)

    RispondiElimina
  26. Belle, queste si fanno anche qui a Verona!

    RispondiElimina
  27. Lieta di aver realizzato qualcosa che incontra i vostri gusti e grazie per la visita!

    RispondiElimina
  28. non avevo ancora letto di qyesta iniziativa..sono in strritardo!!!! sti dolcetti sembrano buonissimi...un bacino.lety

    RispondiElimina
  29. che belle! è la ricetta che mi mancava, sono perfetti da mettere affianco ai cioccolatini nelle scatole regalo che preparo per Natale! ciao
    laura

    RispondiElimina
  30. ma sai che sono prorpio carini? e poi la cosa che mi piace in assoluto è che non hanno burro e quindi posso prepararli per la gioia di mio marito!!! grazie dell'idea! apresto Pippi

    RispondiElimina
  31. mmmmhhhh, che buoniiiii!
    un baciotto.
    bab

    RispondiElimina
  32. Ciao Barbara, pensa a me non piacciono poi molto le fave... però l'idea di farle in casa mi stuzzica molto:D Grazie per la ricetta
    A presto

    RispondiElimina
  33. Molto belli e soprattutto veloci da realizzare. Ho salvato la ricetta...comincio a pensare al natale :)

    RispondiElimina
  34. buone queste fave!!! in boca al lupo per la preparazione del frico!!
    ciao

    RispondiElimina
  35. Purtroppo mi ripeto....ma spero che comunque ti faccia piacere.Anche io ho il premio per te....si vede che proprio lo meriti eh!

    RispondiElimina
  36. Sai chi è Isabella di Kucinare ? sono io, mami sono levata qualche anno fa! Kucinare tiene ancora le ricette Sono contenta che ti siano piaciute !

    RispondiElimina
  37. Lieta che vi sia piaciuta la ricetta e... Isabella... sei sempre tu??? ;-))) Corro a editare e ti cito con il tuo blog!

    RispondiElimina
  38. ops! il mio blog e http://mangiocongliocchi.blogspot.com
    Ciao

    isa

    RispondiElimina
  39. Sono bellissime, non conoscevo la ricetta!!!
    Un bacione grande!!

    RispondiElimina
  40. si le avevo viste anche su un altro blog..le voglio assagggiare!!!!

    RispondiElimina
  41. che belle che sono e poi con le mandorle devo essere anche golosissime!

    RispondiElimina
  42. sai che non le ho mai fatte? Devo rimediare! Buon settimana cara Barbara, un bacione...

    RispondiElimina
  43. le nostre favette!!! e poi questo è proprio il loro periodo, peccato solo le varie industrie dolciare che hanno snaturalizzato le favette mettendole sui banchi in vendita sempre. un bacione

    RispondiElimina
  44. le ho fatte anch'io qualche settimana fa, buonissime!! un bacione!

    RispondiElimina
  45. Daniela è una splendida ricetta che non ho mai fatto seppure ne abbia mangiate di svariate... segno la ricetta! un abbraccio :*

    RispondiElimina
  46. Ps Barbara mi devi perdonare! ti ho chiamato Dany! bacione :*

    RispondiElimina

Questo form raccoglierà il tuo nome (se commenti con un account Blogger pubblica il link al tuo profilo) e il contenuto del messaggio, così che si possa tenerne traccia dei commenti postati sul sito web. Per maggiori informazioni controlla la nostra privacy policy, dove troverai info su dove, come e perché vengano conservati questi dati.

...