Risotto alle rose

Cucinato da Barbara
Delicato e particolare, questo risotto con le rose vi permetterà di fare davvero un gran figurone, con pochissima difficoltà, in una cena elegante e raffinata!


Per due persone vi occorreranno:
25g di petali di rosa
160g di riso Carnaroli
50ml di vino bianco secco
Acqua bollente salata

Abbiate cura che le rose non siano trattate con antiparassitari o altri agenti chimici dannosi e poi pulite accuratamente con un panno umido, per rimuovere eventuali impurità.
Sfogliate i boccioli e metteteli a macerare nel vino per un paio d’ore.
Frullate quindi i petali con il vino fino ad ottenere una delicata purea, avendo cura di conservarne qualcuno per la decorazione.
Scaldate un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva e fatevi tostare il riso per alcuni minuti.
Sfumate con la purea di vino e boccioli di rosa e proseguite portando a cottura ed unendo l’acqua bollente salata ad occorrenza.
Decorate con qualche petalo e servite


Best in town: Il Salone di Venere

Cucinato da Barbara


Seconda puntata di Best in Town in Trieste, oggi vi porto alla scoperta di un Salone che conosco molto bene, per una "frequentazione" con la proprietaria più che ventennale!! Roberta è capace di far diventare una "Venere" anche la sottoscritta! :)

Chi è Roberta Rossi e cos'è il Salone di Venere?
Chi è Roberta Rossi.... sono una donna... un'artista energica e vivace e molto fortunata, perché adoro il mestiere che svolgo, la parrucchiera!!! Cito una frase di K. Gibran: "Il lavoro è amore. E se non riuscite a lavorare con amore, ma solo con il disgusto, è meglio per voi lasciarlo e, seduti alla porta del tempio, accettare l'elemosina di chi lavora con gioia!!".
Amo curare i capelli dei miei clienti regalando loro momenti di relax.
Cerco di conoscere l'anima delle persone che varcano il salone, per poter poi esaltare la loro personalità.
Il Salone di Venere è un salone di bellezza nato dall'esperienza e dall'esigenza di sviluppare un ambiente accogliente e frizzante che renda il passaggio delle clienti come un esperienza unica. Il colore viola intenso ed i magici specchi all'interno del mio centro rendono il tutto molto invitante oltreché accogliente!!!

Come è nata l'idea del nome del locale?
Hahaha .... Mi viene da ridere solo a pensarci, sono stata quasi due mesi per cercare un nome che esprimesse il mio stile è quello che poteva rappresentare il salone, coinvolgendo amici e parenti aprendo così una "ricerca", quasi una caccia al nome più adeguato, ma il tutto si concluse in cinque minuti, un pomeriggio dalla mia commercialista, una  grande appassionata della mitologia Greca ed ecco l'illuminazione...... Venere la Dea della bellezza e dell'amore, perfetta per il mio salone!


Quando e perché ti sei avvicinata al mondo dei capelli? E cosa ti attrae di questa attività?
Non era una mia aspirazione di bambina, non pettinavo le bambole come tante mie amiche d'infanzia, ma quasi sedicenne frequentando una amica, che a quei tempi lavorava da un barbiere, rimasi affascinata dal taglio della barba e da lì poi sono precipitata nel mondo dello hair style. Sono affascinata dal fatto che posso creare... e donare qualcosa di  mio", pur seguendo anche le tendenze, mi piace relazionarmi con le persone e amo le sfide. 


Parlaci del tuo staff. E... qual è il cliente tipo del Salone di Venere?
Antonella è la mia collaboratrice, lavora  con me da circa sette anni, una ragazza giovane e una grande lavoratrice, molto attenta alle esigenze delle clienti con qualche tocco di tendenza, fortemente motivata e con delle grandi qualità, "modesta e caparbia" (nel nostro lavoro non guasta), analizza i suoi movimenti e i suoi lavori per migliorare ed  arricchire le proprie esperienze stilistiche (NDR e fa dei massaggi alla testa meravigliosamente rilassanti!!!!). Il Salone di Venere è aperto a tutti "belli e brutti", usando un po' di ironia perché mi viene in mente la trasmissione televisiva "Il Brutto Anatroccolo"... non c'è un cliente tipo, tutti hanno una storia da raccontare e noi siamo fiere di farne parte.

Quali attività svolgi nel centro?
Trattamenti e servizi volti a modificare, migliorare, mantenere, proteggere, ricostruire e rafforzare i capelli, taglio uomo, donna e bambino, colore, balayage, shatush, ecaille, permanente, lisciature, meches, dacapaggi, acconciature, acconciatura da sposa, applicazioni di ciocche. Inoltre da qualche mese abbiamo deciso di dedicare intere giornate ad un tema particolare, ad esempio in autunno la caduta dei capelli o delle giornate relax in cui oltre ai vari trattamenti coccoliamo le nostre clienti con tisane e una rilassante musica di sottofondo (che in realtà non manca mai nel nostro salone, ci piace lavorare con una buona musica a basso volume!).

Quale credi sia l'ingrediente più importante e indispensabile per questo lavoro?
Essenziale una costante crescita per il nostro bagaglio di formazione: è d'obbligo tenersi aggiornate!
Fondamentale far sentire a proprio agio la clientela, trasmettere serenità e regalare un atmosfera familiare, ma non basta: il cliente del 2015 è informato e molto attento. Oggi bellezza e benessere devono muoversi a pari passo, il  Salone di Venere risponde a questa esigenza utilizzando sempre linee di prodotti ricercati e naturali, senza parabeni, solfati, fosfati, formaldeide e petrolchimici, ma ricchi di ingredienti di origine naturale, e attrezzature come phon, spazzole e piastre con ioni attivi e estratti di oli, per un innovazione rivoluzionaria. Proprio per questo organizziamo una volta al mese degli eventi, giornate con la presenza di tecniche professioniste delle nostre aziende, per dare la possibilità a tutti di conoscerci e "toccare con mano" i prodotti.


Telefonate per prendere un appuntamento e conoscere il Salone di Venere, caldamente raccomandato da Ricette Barbare!

Roberta Rossi
Proprietaria de Il Salone di Venere
Corso Italia 7 , Trieste, Italia.
Facilmente raggiungibile da ogni parte di Trieste con le linee Trieste Trasporti 5, 6, 8, ecc.




Polentina alle ciliegie

Cucinato da Barbara
Questo tipico dolce triestino, la cui ricetta è tratta dal libro Ricette triestine istriane e dalmate di Iolanda de Vonderweid, non ha niente a che fare con la polenta, né con la farina di mais, non chiedetemi però l'origine del nome e fidatevi: è davvero squisito!



Per realizzarlo vi occorreranno:
225g burro
225g di zucchero
300g farina 00
6 uova
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
il succo e la scorza grattugiata di un limone
ciliegie denocciolate (oppure albicocche o susine)


Montare i tuorli d'uovo con lo zucchero, unire il burro fuso e freddo,  il succo e la scorza grattugiata del limone ed un pizzico di sale; unite quindi la farina setacciata con il lievito, alternandola a cucchiaiate di albumi montati a neve; versate in una tortiera imburrata e infarinata, cospargere con la frutta denocciolata e cuocere a 180°C per circa 40’.
Servite capovolto e gustatelo in tutta la sua delicata bontà!

Best in town: UnSaccoMoras

Cucinato da Barbara
Da oggi parte una nuova rubrica su Ricette Barbare: Best in town, ossia il meglio del meglio offerto in quel di Trieste. Cercate un parrucchiere, un fruttivendolo, una macelleria, un'estetista? Venite a curiosare nella mia rassegna, pian pianino vi racconterò quello che per me è il Migliore di Trieste!

Oggi conosciamo Sara ed il negozio UnSaccoMoras.

Chi è Sara Pantanali e cos'è UnSaccoMoras?
Mi piace definirmi una ragazza-donna solare, un po’ pazzerella, a cui piace divertirsi e mangiare bene; sono molto pigra questo è da ammettere ma per fortuna ho un lavoro che mi tiene abbastanza attiva. Cerco di affrontare ogni giornata con il sorriso perché penso che la vita ci può sorprendere ogni giorno in modo diverso. UnSaccoMoras è il mio “gioiellino”, sono molto affezionata a questo negozio perché diciamo che l’ho costruito da zero e quindi me lo sento dentro. Il punto vendita UnSaccoMoras è il secondo negozio che l’azienda Molino Moras ha voluto aprire scegliendo come location il centro città di Trieste; mentre il primo punto vendita si trova accanto al molino a Trivignano Udinese e l’anno scorso abbiamo festeggiato già 10 anni di attività. Abbiamo deciso di creare dei negozi in cui si può fare un salto indietro nel tempo, delle piccole botteghe artigianali dove il rapporto umano rappresenta il vero valore aggiunto. Inoltre la nostra politica aziendale è: DARE VALORE ALLE PICCOLE COSE, a partire dal valore di ogni singolo chilo di farina fino ad arrivare al valore che ha per noi ogni cliente.

Come è nata l'idea per il nome del locale?
Qui c’è una bella storia da raccontare. Il nome di un negozio è molto importante perché è il tratto distintivo che ti differenzia da tutti gli altri negozi. Io e Anna (mia sorella) siamo un po’ impazzite perché non era facile creare un nome che si adattasse bene a descrivere nel suo complesso il negozio che andava a rappresentare. Siamo partite dalla base, inserire il cognome MORAS e legarlo direttamente alla farina; ecco allora che abbiamo avuto l’illuminazione: tutta la farina che noi produciamo da sempre viene venduta in sacchi  (da quello di juta, a quello di carta). Da qui il nome UnSaccoMoras.


Cosa differenzia le farine artigianali di qualità vendute nei tuoi locali da un prodotto industriale?
Parte tutto dall’origine, il molino in cui vengono macinati i chicchi di frumento. Il nostro è un molino artigianale perché composto da soli 12 passaggi; i molini industriali che hanno strutture molto più grandi della nostra contano invece molti più passaggi. Da sempre le nostre farine sono totalmente naturali, per nostra scelta decidiamo di non inserire nessun additivo, miglioratore chimico o enzima. Per quel che mi riguarda, i miei clienti hanno cominciato pian piano ad apprezzare la qualità delle nostre farine e a capire la differenza tra farina artigianale e industriale. La nostra farina si distingue dalle altre anche per il suo profumo e il colore; ma in assoluto, il complimento più bello che abbiamo ricevuto da alcuni clienti è che lavorare con la nostra farina è come lavorare la seta. 

Quali attività vengono svolte oltre alla vendita dei prodotti del Molino Moras?
La nostra è un’azienda adesso compie 110 anni di attività e la nostra (mia, di mia sorella e di mio cugino) è la sesta generazione che tramanda la nobile arte del mugnaio. Da sempre la nostra è stata un’azienda che ha saputo rischiare, mettersi in gioco e con l’entrata in azienda dei 3 giovani nipoti le attività che vengono svolte all’interno della azienda sono molteplici. Oltre alla importantissima attività di vendita sia a clienti privati, che a pizzerie, panifici, ristoranti, vengono organizzati incontri all’interno dei due punti vendita dove cerchiamo di spiegare il valore del nostro prodotto assieme a tutti i trucchi che ci sono per poter utilizzare al meglio le farine in cucina.Sono degli incontri dedicati direttamente al cliente privato che, soprattutto nell’ultimo periodo, si sta appassionando sempre di più alla realizzazione di pane, pizza e dolci in casa. Sempre per il cliente privato ospitiamo chef e maestri di cucina, ma anche altri professionisti che possono ampliare il servizio e approfondire argomenti quali: agricoltura, nutrizione, ricette, ecc. Interessanti e formative, specialmente per i bambinidell’asilo fino ai ragazzi delle superiori ma anche per gruppi, terza età,ecc sono le attività di visita didatticae istruttiva all’interno dello stabilimento produttivo. Le fiere, gli eventi legati al territorio, le collaborazioni e sinergie ci contraddistinguono come azienda dinamica che cerca sempre nuovi spunti e nuove strade da percorrere. Da quando poi mia sorella Anna ha preso in mano il settore marketing del Molino stiamo diventando sempre di più un’azienda SOCIAL, infatti ci potete trovare su Facebook, Instagram e tutti i social del momento; ci piace il confronto diretto  che si può ottenere con i nostri potenziali o già affezionati clienti, perché è proprio dal confronto che si migliora o nascono nuove idee.

Parlaci del tuo sfaff
Il mio staff è prima di tutto la mia famiglia: c’è la mamma NICOLETTA MORAS, che a me piace definirla il BOSS della situazione perché è lei che ha in mano le redini dell’azienda. Una donna di ferro con un grande carattere, che fin da quando eravamo bambine ci ha fatto capire l’importanza di vivere in un azienda familiare. Poi c’è la zia LUANA BERTOSSI, la responsabile del punto vendita a Trivignano, parte creativa e estrosa della nostra azienda. Lei è quella che crea e inventa le vetrine, prepara gli stand per le fiere, realizza le confezioni più estrose e particolari per i nostri negozi. Il mio braccio destro è mia sorella ANNA PANTANALI, siamo io e lei che abbiamo messo le basi di questo negozio. Descrivere mia sorella non è facile perché dovrei scrivere “un papiro” e quindi la riassumo così: UN VULCANO DI VITA E IDEE. Lei è in continuo movimento, non si ferma mai e anche quando non lavoriamo la sua mente è sempre alla ricerca di mille stimoli; ci completiamo molto bene ed è uno dei trucchi che ci fa lavorare con il massimo rendimento da più di 6 anni. Un ruolo importante lo svolge anche il papà STEFANO PANTANALI che è prima di tutto il responsabile commerciale dell’azienda e poi il jolly su cui si può sempre contare. La parte più estrosa del suo carattere emerge proprio in cucina e infatti, è proprio lui assieme a mia sorella che prepara gli incontri legati alle ricette dolci e salate all’interno dei nostri punti vendita. Una menzione speciale va fatta anche a mio cugino GEREMIA MORAS che da poco ha iniziato a seguire direttamente e con passione le orme del nonno specializzandosi nel lavoro del mugnaio; è anche merito suo se le nostre farine sono così buone J. Per ultimo ma direi il più importante di tutti è il nonno VITTORIO MORAS. è grazie a lui e a chi c’è stato prima di lui, se adesso io sono qui a raccontarvi tutte queste curiosità. L’eredità che ci sta passando è un dono speciale ed è anche grazie al suo coraggio imprenditoriale, che noi possiamo contare oggi sua un’azienda di famiglia che ha raggiunto ben 110 anni di attività.  Ci sono poi altre persone fondamentali per questo negozio: Valentina e Sonia che sono le mie sostitute per quando mi ammalo o vado in vacanza, Antonella che segue gli ordini che devono arrivare a Trieste e poi ci sono Claudio e Ennio che lavorano dietro le quinte e preparano e consegnano tutta la merce. Ognuno di noi è un tassello importante dell’azienda perché è insieme che creiamo un puzzle completo che funziona alla grande.

Qual'è il cliente tipo di Un Sacco Moras? 
La mia clientela è varia, mooooolto varia. Diciamo che il target di riferimento riguarda gli amanti della buona cucina, degli impasti dolci e salati. Il negozio UnSaccoMoras serve principalmente il cliente privato, ma ho anche molte pizzerie e piccoli ristoranti che vengono a rifornirsi da me perché decidono di scegliere la strada della qualità per i loro acquisti.  La cosa più bella che ho notato da poco tempo a questa parte è che ci sono sempre più ragazzi/e giovani che si avvicinano al mondo delle farine per imparare a fare il pane e la pizza in casa… come si faceva un tempo.
Poi voglio dire una cosa, il cliente triestino è veramente simpatico e quindi i clienti fedeli sono anche considerati “amici” e una ciacolata la si fa sempre volentieri mentre si acquista la farina! E' anche questo il bello del mio lavoro.

Quando e perché ti sei avvicinata al mondo delle farine?
A questa domanda rispondo molto semplicemente così: io sono nata e cresciuta in mezzo al frumento e quindi alla farina. La nostra è un’attività che si tramanda da molto tempo e quindi sia io che mia sorella già all’età di 5-6 anni avevamo il nostro ruolo in azienda: aiutavamo la mamma ad attaccare i francobolli sulle buste e poi se eravamo state brave c’era anche il premio: la mamma ci permetteva di fare uno scontrino al cliente, ecco in quel caso ci sentivamo  già grandi. Poi effettivamente quando sono cresciuta una mano in molinol’ho sempre voluta dare e pian piano crescendo e maturando si è iniziato a creare un legame forte con l’azienda fino a spingermi in questa nuova avventura: l’aperura di un nuovo negozio a Trieste. Questa passione è emersa pur avendo fatto il mio percorso di studi universitari in un ramo completamente diverso; infatti ho conseguito la laurea triennale in Scienze e Tecnologie Multimediali.

Cosa ti attrae di questa attività?
Ciò che mi piace di questo lavoro è il contatto con le persone; imparare a conoscere le abitudini dei singoli clienti, conquistare piano piano la loro fiducia e instaurare con ogni singola persona un rapporto speciale. Sono una persona che parla con il cuore e quindi tutto si gioca a livello emozionale: è un lavoro che sento MIO. Diciamo che nelle mie vene scorre farina fin da quando era piccola, quindi aver scelto di portare avanti il lavoro dei nonni e bis/tris nonni è si una responsabilità, ma anche un orgoglio e piacere. In più nel nostro settore non si finisce mai di imparare, c’è sempre qualcosa di nuovo e stimolante da apprendere e questo fa si che non ci si annoi mai.

Quale credi sia l'ingrediente indispensabile per questo lavoro?
In una semplice parola? LA PASSIONE. Considerando che nel mio caso io faccio la pendolare e ogni giorno vado e torno da Trieste a Palmanova, la voglia di andare al lavoro con il sorriso è un requisito fondamentale per reggere i ritmi. A mio parere la passione è il motore che fa andare avanti tutto, la voglia di fare qualcosa di tuo e farlo bene è uno stimolo continuo per migliorarsi giorno dopo giorno.  E’ cresciuto il mio negozietto e io con lui; quando il lavoro ti riesce a regalare emozioni e ti fa conoscere lungo il tragitto persone speciali, cosa si può dire? Solo che mi ritengo fortunata ad avere un lavoro così.

Il tuo piatto/dolce preferito?
A questa domanda è molto difficile rispondere perché sono una buona forchetta quindi mi piace veramente tutto. Di piatti preferiti ne ho veramente tanti, anche se ho una predilezione per i piatti tipici friulani (frico, salame con l’aceto, cotechino) . Non sono una grande amante dei dolci, infatti l’unico che mi piace mangiare fin da quando sono piccola è la Sacher, in questo  sono poi fortunatissima perché il mio ragazzo la prepara divinamente.


Sara Pantanali
 Responsabile UnSaccoMoras
Via Felice Venezian, 13
Trieste (TS)

MM_TRASPARENZA - Copia  

        

Molino Moras srl
via Palma, 40
33050 Trivignano Udinese (UD)
www.facebook.com/molinomoras





Pulizie di primavera

Cucinato da Barbara
Ebbene si, anche in casa Ricette Barbare si fanno le pulizie di primavera!

Normalmente aspetto maggio, quando ormai i caloriferi si sono spenti anche a Trieste ed il sole primaverile consente di asciugare i panni all'aria aperta in velocità.

Si tratta in pratica di mettere sottosopra l'appartamento per procedere ad una pulizia radicale.

Prima di cominciare, mi organizzo in modo da portare a termine i lavori senza trascinarli per giorni e giorni. A casa mia occorrono perlomeno tre giornate: spedite i bambini e i cani (se ne avete) dai nonni e lavorerete più celermente e più agevolmente!!

Personalmente procedo con un locale alla volta, in modo che, se devo interrompere per un imprevisto non mi troverò con tutta la casa sottosopra. Riunisco tutto il necessario, dai detersivi agli attrezzi, su un carrello o in una scatola capace, che porterò di stanza in stanza e... si comincia!


Quando però il tempo scarseggia, meglio affidarsi ad un'impresa: sono soldi ben spesi, considerando il guadagno in termini di fatica e di tempo impiegato e se vi affidate ad un'azienda seria, il risultato sarà ottimale!

Se siete in cerca di uno staff altamente selezionato, con un servizio clienti sempre al vostro fianco e un'assicurazione che vi garantisce in caso di danni, affidatevi ad una ditta seria e corretta.


Mini tramezzini in rosa

Cucinato da Barbara
Davvero facili da realizzare, dal mensile Sale e pepe un'idea per la prossima festa della mamma!

Per realizzare questi delicati tramezzini in rosa vi occorreranno:
3 fette di pane per tramezzini
200g di robiola
40g di polpa di barbabietola lessata
Sale
Erba cipollina

Frullate la robiola con un pizzico di sale e la barbabietola, avendo cura di asciugarla accuratamente.
Spalmate la crema che avrete ottenuto su due fette di pane di tramezzini e sovrapponete la terza fetta.
Avvolgete il panetto con della pellicola per alimenti e mettetelo in frigo a compattarsi per almeno un paio d’ore.

Eliminate la pellicola, tagliate a quadrotti e completate con un po’ di erba cipollina tritata.
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