Branzino ripieno

Cucinato da Barbara

Per realizzarlo secondo la ricetta della Chef Laila Adamolli Ban, vi occorreranno:
1 branzino da 800g almeno
1 spicchio aglio
1 cucchiaio prezzemolo tritato
2 cucchiai di pane grattugiato
2 cucchiai parmigiano grattugiato
150g di funghi secchi rinvenuti (oppure 2 cuori di carciofo trifolati)
400g di pasta sfoglia
1 uovo
burro
sale e pepe

Pulire e filettare a libro il branzino.


Tritare un po’ di prezzemolo con uno spicchio di aglio, unire due cucchiai di pane grattugiato, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato e i funghi tritati; amalgamare con 1 cucchiaino di burro.

Stendere il ripieno all’interno del pesce, precedentemente salato e pepato 

ed avvolgerlo stretto nella carta stagnola.

Mettere il pesce in una teglia coperto da un fondo di acqua calda e passarla in forno a 180°C per 15’.
Aprire il cartoccio e togliere la pelle al pesce. Lasciare raffreddare completamente.

Stendere la pasta sfoglia su un foglio di carta forno, avvolgere il pesce ricostruendo testa e coda, spennellarla di uovo battuto e dare delle sforbiciate per riprodurre le scaglie. 


Spennellare la superficie della pasta con un po’ di uovo sbattuto e acqua e passare in forno già caldo a 200°C fino a che la pasta risulterà dorata.



Arista di maiale ai carciofi e scalogni

Cucinato da Barbara

Un'arista di maiale del peso di circa 1,200g, 1.500g di patate, 10 carciofi (trifolati in olio, scalogno, sale, pepe e prezzemolo), 300g di scalogni, salvia, rosmarino, bacche di ginepro, vino bianco, aceto balsamico, brodo vegetale, olio, burro, sale e pepe


Si comincia con preparare un olio profumato: mettere dell'olio extravergine d'oliva in un tegamino con 3 bacche di ginepro, rosmarino e salvia tritati. Portare a 85°C e lasciare in infusione per circa 15 minuti.


Cuocere le patate, passarle allo schiacciapate e montarle con l'olio profumato, passato al passino per eliminare le erbe. Salare, pepare e profumare con noce moscata.


Tritare grossolanamente 4 dei 10 carciofi trifolati ed unirli alla purea di patate e farcire la carne praticando al suo interno due lunghi fori.


Legare la carne, chiudendo le estremità con carta stagnola e rosolarna in 3 cucchiai di olio profumato. Unire del vino bianco e portare a cottura con poco brodo vegetale, sale e pepe.


Preparare gli scalogni glassati: rosolare gli scalogni in poco olio e burro, spolverarli poi di sale e zucchero. Aggiungere un mestolo d'acqua e cuocere per 15'. Bagnarli con 5 cucchiai di aceto balsamico spolverare di pepe.
Servire l'arista tagliata a fette e condita con il fondo di cottura addensato, accompagnata dagli scalogni glassati e dai carciofi trifolati.

La ricetta è di Maria Grazia Calò.



La mia scatola di latta!!

Cucinato da Barbara
Vi ricordate dell'iniziativa di Daniela e della sua Danza delle scatole di latta? Danzando danzando, anche la scatola inviata a me è giunta a destinazione, addirittura di provenienza francese! E' davvero una bella scatola, già sistemata in bagno, sembra intonarsi alla perfezione! L'ho aperta come una bimba che riceve una graditissima sorpresa, Clauda l'ha riempita di tante cose deliziose: una crema per le mani, subito finita nella mia borsetta, una scatoletta di zenzero proveniente da coltivazione biologica del commercio equo e solidale, completa di un grazioso libretto di ricette, oltre ad una bellissima collana di carta della serie "Le collane di Rose", distribuite dalla Avsi. Grazie della scatola e del bel contenuto!

Gnocchi tricolori al ragù d'anatra

Cucinato da Barbara
Gnocchi bianchi
1/2 kg di patate, 125g di farina, asiago stravecchio grattugiato DOP, noce moscata, sale
Gnocchi verdi
1/2kg di patate, 125g di farina, 60g di spinaci spadellati e strizzati, 1 uovo, sale

Gnocchi rossi
1/2 kg di patate, 140g di farina, 50g di barbabietola lessata, spellata e frullata, pomodori secchi ridotti in polvere

Ragù d'anatra
1 anatra disossata e tagliata a tocchetti (conservare le ossa), 1 porro, 1/2 testa di sedano (oppure 3-4 coste), 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, vino bianco.
Infuso
1 cucchiaio di semi di senape, timo, salvia, 3 bacche di ginepro, 1 foglia di alloro, 1 rametto di rosmarino: il tutto in infusione per mezz'ora in 1/2 litro di acqua bollente.

Fondo veloce
Ossa dell'anatra tostate in olio, a cui andranno aggiunti cipolla, sedano, carote, salvia e rosmarino; sfumare con 50g di marsala e 100g di vino bianco, coprire con acqua e far cuocere coperto per un'ora abbondante.

Il primo passo è PREPARARE IL FONDO VELOCE e l'INFUSO.

Si passa poi a PREPARARE IL RAGU'
Tritare il sedano ed il porro e stufarli leggermente in olio, bagnando con poco vino.
Quando il composto sarà asciugato aggiungere i tocchetti d'anatra, sfumare con altro vino, aggiungere l'infuso privato degli odori, il concentrato sciolto con poco brodo ed il fondo preparato in precedenza. Salare e cuocere coperto per un'ora e mezza circa.

E' quindi tempo di PREPARARE GLI GNOCCHI
Lessare le patate in acqua salata, spellarle e passarle al premipatate dividendole in tre ciotole diverse. Unire i vari ingredienti e preparare dei filoncini di impasto su una tavola di legno leggermente infarinata. Tagliare poi in tronchetti di 2cm di lunghezza e, a piacere, rigarli con una forchetta o passandoli sul retro di una grattugia.
Cuocerli separatamente in acqua salata. Condire gli gnocchi separatamente con il ragù e servire.
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