Essendo nata e cresciuta a Roma, conoscevo i broccoletti. Arrivata a Trieste, grazie ad un collega di Bari, ho conosciuto le cime di rapa (che appartengono alle crucifere). Poi è arrivato l'amore ed essendo campano ho imparato come cucinare i friarielli (stessa famiglia, ma una sottovarietà più tenera, con steli esili e sottili) per un'apoteosi di bontà, salsicce e friarielli, soprattutto se prediligete i sapori decisi!
Salsicce e friarielli
Pasta con ragù alla pugliese
Nella mia famiglia non ci sono pugliesi quindi per questa ricetta mi sono affidata a Maria Pia Timo che ha raccontato come preparare i Litorci secondo la ricetta della mamma nella trasmissione televisiva "Vito con i suoi". Non ho la giusta attrezzatura per preparare questo tipico formato di pasta di semola, ma il ragù l'ho fatto più e più volte perché ci è piaciuto davvero molto e ora è giunto il momento di condividerlo con voi!
500 g costine di maiale
Pesce al cartoccio in foglie di fico
C'era una volta un mensile che illustrava le ricette che venivano fatte su un canale TV. Entrambi avevano un nome che significa di bell'aspetto: Alice. Purtroppo ora quel canale non viene trasmesso e del mensile non ho memoria, ma questo piatto continuo a farlo ogni settembre con lo stesso ottimo risultato: semplice, gustoso, il salmone cotto nel cartoccio di foglia di fico ha un sapore delicato ed un profumo ineguagliabile, provatelo!
Lavare accuratamente le foglie di fico, asciugarle e disporle su un tagliere, leggermente sovrapposte a coppie.
Insaporire il pesce con gli aromi e disporlo sulle
foglie di fico, coprendolo con una fettina di limone e condendo un filo d’olio
extravergine d’oliva.
Chiudere il cartoccio con spago da cucina e
disporlo in una teglia foderata con carta da forno cuocendo in forno
preriscaldato a 200°C per 20 minuti.
Togliere il pesce dal forno, lasciarlo leggermente
intiepidire poi aprire il cartoccio di foglie e servirlo.