Krapfen bomboloni doughnuts al forno

Cucinato da Barbara
In dodici anni di blog le ricette a tema carnevalesco sono davvero tante, ma quella dei krapfen ancora mancava. Per motivi di salute ho deciso di limitare i fritti nella mia cucina, ma non mi sono voluta privare di questa bontà, realizzandoli al forno. Intendiamoci, non è una ricetta light, ogni dolce apporta poco più di 320 kcal, ho solo... eliminato la frittura!


Sapore: 8/10, com'è che si dice? Fritta è buona anche una ciabatta! Ma non mi posso lamentare...
Complessità: Abbastanza difficoltosa
Dove l’ho trovato? Molino Moras

Se avete deciso che i fritti non debbano comparire sulla vostra tavola, ma non volete privarvi dei dolci di carnevale, provate i krapfen o bomboloni o doughnuts al forno, per realizzarne 18 vi occorreranno:

per il preimpasto 
500 g di farina  00
4 g di lievito di birra secco 
350 g latte intero
la buccia grattugiata di due limoni

per l'impasto
420 g di farina 00 
50 g di fiocchi di patate
25 g di fecola di patate
250 g di uova  
100 g di zucchero
10 g di miele
200 g di burro
50 g latte
10 g sale

per guarnire
zucchero a velo
marmellata

Per il preimpasto mettete tutti gli ingredienti in planetaria, impastate e lasciate lievitare, coperto e a temperatura ambiente, fino al raddoppio.

Aggiungete quindi il resto della farina, i fiocchi e la fecola di patate ed il restante latte. Impastate. 

Rompete le uova in una terrina, battetele leggermente e aggiungetele un po' alla volta. 

Unite quindi lo zucchero e il miele.

Continuate ad impastare fino a che il composto non è ben incordato, unite quindi il sale ed il burro a temperatura ambiente a pezzetti.


Formate una palla e lasciatela riposare prima a temperatura ambiente per un'ora, poi in frigo per 12h nel reparto meno freddo, coperta con pellicola.

Riprendete l'impasto e lasciatelo a temperatura ambiente per un paio d'ore, poi stendetelo ad altezza 1,5-2 cm, tagliate dei cerchi da 6 cm di diametro e metteteli in teglia ricoperta con carta forno, facendoli riposare coperti con pellicola fino al raddoppio.

Accendete il forno e portatelo a 200°C poi infornate i dolci e fateli cuocere per 20' o poco più.

Fuori dal forno spolverateli con abbondante zucchero a velo e se lo desiderate intagliateli e farciteli con la marmellata che preferite!

Pasta con genovese di mare

Cucinato da Barbara
Se avete già realizzato uno dei condimenti per la pasta più acclamati della Campania, ossia la genovese, provate anche questa versione di mare dello Chef Vittorio Carotenuto, che la prepara con il tonno.


Sapore: 10/10. Il limone smorza la nota eccessivamente dolce della cipolla, un connubio perfetto con il tonno.  
Complessità: davvero semplice da realizzare, ci vuole solo un po' di tempo
Dove l’ho trovato? Ristorante Osteria Donna Maria a Torre del Greco

Per realizzare questa versione della genovese di pesce vi occorreranno:

350g di linguine
1,200g cipolle rosse (le mie dell'Azienda Agricola Feresin)
1 gambo di sedano
1 carota
300g tonno rosso
prezzemolo
1 limone non trattato
200ml olio extravergine d'oliva, sale

Lo chef per la sua ricetta ha utilizzato le cipolle ramate di Montoro, utilizzando anche per la decorazione che ho omesso la cenere di cipolla bruciata.

In una pentola bassa e larga preparate un fondo con l'olio, il sedano e la carota tritate, lasciando stufare a fiamma bassa. Aggiungete quindi le cipolle sbucciate e tagliate sottili. Salare e continuare la cottura coperto a fiamma bassa per circa 3 ore.

Tagliare il tonno rosso a dadini e trascorso il tempo di cottura, aggiungetele alle cipolle e continuate la cottura per altri 30'.

Cuocete la pasta, in questo caso le linguine, in abbondante acqua bollente salata, scolatele molto al dente e finite la cottura nel sugo di tonno e cipolle. 

Unite altro olio extravergine d'oliva, spolverate con prezzemolo tritato e con la buccia del limone grattugiata.

Pronti in tavola!

Zuppa di cavolfiore arrosto

Cucinato da Barbara
Da quando ho scoperto le verdure arrostite in forno, mi si è aperto un mondo di bontà! Questa zuppa o crema di cavolfiore ha un gusto molto delicato ed è sufficientemente densa. Se la vuoi più liquida non devi far altro che aumentare il brodo.


Sapore: 10/10. Se ti piace il cavolfiore e l’aglio arrosto, questo piatto ti piacerà.  
Complessità: niente di molto complicato.
Dove l’ho trovato? AvocadoPesto

Ho modificato leggermente la ricetta originale, eliminando il latte di cocco, le carote ed il sedano ed aggiungendo due patate a tocchetti .

Per realizzare questa gustosa zuppa di cavolfiore arrosto, ti occorreranno:

1 grosso cavolfiore tagliato in cimette
1 testa di aglio
4 cucchiai di olio extravergine di oliva 
1 grossa cipolla gialla o bianca (io avevo solo le rosse in casa, dell’Azienda Feresin e quelle ho utilizzato!)
2 grosse patate (anche queste dell'Azienda Feresin)
1lt brodo vegetale


Per guarnire:
cimette di cavolfiore arrostite in padella e peperoncino tritato



Preriscalda il forno a 200°C.
Taglia la parte superiore della testa d'aglio, cospargila con poco olio extravergine d'oliva e avvolgila in un foglio di alluminio.
Condisci le cimette di cavolfiore con 2 cucchiai di olio, sale e pepe a piacere. Distribuisci il cavolfiore in un unico strato su una teglia e cuoci cavolfiore e l'aglio per 40 minuti.
Riscalda l'olio rimanente in una pentola grande a fuoco medio-alto. Aggiungi la cipolla affettata sottilmente, abbassa la fiamma e cuoci fino a che non sarà diventata traslucida. Aggiungi le patate a cubetti e cuoci per qualche minuto. Sala, aggiungi il brodo vegetale e porta ad ebollizione.
Dopo qualche minuto aggiungi il cavolfiore e l'aglio arrosto nella pentola (spremi la pasta d'aglio dalla buccia).
Porta di nuovo ad ebollizione, abbassa la fiamma e cuoci per 5-10 minuti.
Togli dal fuoco e riduci in purea con un frullatore ad immersione.

Servi guarnendo con fettine di cavolfiore arrostito in padella con poco olio ed il peperoncino tritato.
Pronti in tavola!

...