Questo tipico dolce triestino, la cui ricetta è
tratta dal libro Ricette triestine istriane e dalmate di Iolanda de Vonderweid,
non ha niente a che fare con la polenta, né con la farina di mais, non
chiedetemi però l'origine del nome e fidatevi: è davvero squisito!
Per realizzarlo vi occorreranno:
225g burro
225g burro
225g di zucchero
300g farina 00
6 uova
1 bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale
il succo e la scorza grattugiata di un limone
ciliegie denocciolate (oppure albicocche o susine)
Montare i tuorli d'uovo con lo zucchero, unire il burro fuso e freddo, il succo e la scorza grattugiata del limone ed un pizzico di sale; unite quindi la farina setacciata con il lievito, alternandola a cucchiaiate di albumi montati a neve; versate in una tortiera imburrata e infarinata, cospargere con la frutta denocciolata e cuocere a 180°C per circa 40’.
Servite capovolto e gustatelo in tutta la sua delicata bontà!
Che bella torta.
RispondiEliminaUn abbraccio
Ha un aspetto golosissimo :-P Complimenti cara e felice settimana <3
RispondiEliminawow .. è bellissima da vedere! immagino solo al gusto... mmm
RispondiEliminaE' bellissima e si vede che è una torta antica, della tradizione. Brava!
RispondiEliminauna versione di dolce con le ciliegie molto interessante
RispondiEliminaParticolare e da provare!
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