Un classico della cucina autunnale, questi ravioli sono realizzati quasi con zucca in purezza, senza l'aggiunta di mostarda o amaretti nell'impasto, perchè non sia troppo dolce, come piace alla nostra famiglia.
Per realizzare l'impasto di questi ravioli di zucca ho utilizzato:
400 g di semola, 4 uova medie, un pizzico di sale
Per il ripieno invece ho utilizzato:
1.500g di zucca, 100g di parmigiano grattugiato, 50g di pancarré, noce moscata, sale e pepe
Infine per il condimento:
150g di parmigiano grattugiato, burro, pepe
Per realizzare l'impasto si realizza la classica fontana, facendo un piccolo cratere al centro in cui andranno messe le uova ed il sale. Si battono leggermente le uova con una forchetta, incorporando man mano la farina. Poi l'impasto andrà lavorato fino a che risulterà ben liscio, quindi si forma una palla che andrà coperta con una ciotola e lasciata riposare.
Nel frattempo si cuoce la zucca, dopo averla privata dei filamenti, semi e buccia, mettendola su una placca ricoperta da carta forno in forno caldo a 180C° fino a che, bucherellandola con una forchetta, risulti tenera. Una volta che la polpa di zucca si sarà raffreddata, si toglie la crosta del pancarrè e lo si frulla: serve a dare consistenza all'impasto e ad asciugare un po' la polpa della zucca.
In una ciotola si mescola la polpa di zucca, il pancarré, il parmigiano, la noce moscata grattugiata, sale e pepe. Con questo impasto si riempie una tasca da pasticceria.
Si riprende la pasta e si stende, con l'ausilio della macchinetta o con il mattarello, assottigliandola progressivamente.
Si formano quindi i ravioli deponendo l'impasto su un foglio di pasta, disponendo l'impasto affinché risulti ben distanziato. Si copre con altro foglio di pasta e si elimina l'aria all'interno dei ravioli, spingendo con le mani e facendo aderire le due sfoglie di pasta. Si coppano quindi i ravioli con l'ausilio di un tagliapasta (io ho usato un tagliabiscotti rettangolare) e si dispongono su un vassoio leggermente infarinato.
I ritagli di pasta possono essere stesi nuovamente per realizzare dei quadrucci all'uovo da usare nelle minestre.
Si cuociono in acqua bollente salata e si scolano in una insalatiera contenente un cucchiaio di burro, che sciogliendosi condirà i ravioli, completando con parmigiano grattugiato come se piovesse ed una bella spolverata di pepe!
Con questa ricetta partecipo al contest di Molino Grassi: