Ho conservato gelosamente il post in cui Giorgia spiegava passo passo la sua ricetta per le tigelle, sin dal marzo del 2004, quando lo pubblicò nel forum della Cucina Italiana. Mi sembra ora di renderle i dovuti onori, riproponendovi la sua meravigliosa ricetta, un po' modificata dalla sottoscritta in relazione alle quantità di lievito di birra!
Per realizzare le tigelle di Giorgia vi occorreranno:
500g di farina 00
500g di farina 0
200ml di panna fresca
circa 250ml di acqua tiepida
40g di lievito di birra
20g di sale
un pizzico di zucchero
Bisogna far sciogliere il lievito in una parte di acqua, unire quindi un pizzico di zucchero e mescolare, sino a che il lievito si è completamento sciolto. Facendo poi la fontana con le farine setacciate, si mette al centro la panna, il lievito, l'acqua restante, distribuendo il sale all'esterno. Si impasta sino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea, quindi si mette in una grossa ciotola, si copre con pellicola e si lascia lievitare sin quasi al raddoppio.
Sempre seguendo le indicazioni di Giorgia, per avere delle tigelle sfogliate e vuote all'interno occorre quindi stendere la pasta con il mattarello, fino ad avere uno spessore di 5mm.
Si tagliano quindi con l'apposito stampo tanti dischetti, che vengono messi a cuocere nella tigelliera, precedentemente oliata e riscaldata da ambo i lati e sotto la quale è bene porre una retina spargifiamma. Dopo circa 4-5 minuti di cottura si gira la tigelliera e si cuociono dall'altro lato.
Se invece desiderate delle tigelle "piene" al loro interno e non sfogliate, realizzate con l'impasto delle palline del peso di 35-40g l'una e chiudete la tigelliera, continuando con la cottura come sopra.
I ritagli di pasta vengono reimpastati, si forma una palla che si lascia poi riposare per una decina di minuti. Si stendono con il matterello e di nuovo si fanno i dischetti, continuando così fino ad esaurimento della pasta.
Belle le tigelle tesoro le voglio provare anch'io sono delizisose..appema trovo il ferro le rpovo!!bacioni,imma
RispondiEliminaLa tigelliera da buona Emiliana ce l'ho...proverò anche questa ricetta, grazie!!! Buona settimana, Flavia
RispondiEliminaLe ho viste in giro nei vostri blog.. ma mai fatte.. nè mangiate.. sanno di buono!! baci e buon lunedì :-D
RispondiEliminaMolto interessante. Proverò!
RispondiEliminaDa buona emiliana emigrata mi sembra di risentire aria di casa....
RispondiEliminama quanto sono belle, e chissà che buone! non le ho mai mangiate ma posso immaginarne la bontà
RispondiEliminaMai mangiate, sono davvero stupende!!!
RispondiEliminaBuone, ottime ... a Granarolo ho mangiato quelle che ha fatto lei, erano una bontà.
RispondiEliminaMandi
Sembrano ottime. Mi piacerebbe provarle ma il ferro dove lo trovo?
RispondiElimina10 e lode!
RispondiEliminameravigliose!!!!!!!!!
RispondiEliminaBellissime!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBellissime Complimenti
RispondiEliminadeliziose e spettacolari!
RispondiEliminaBarbara, tu non ci crederai ma quel post di Giorgia è custodito gelosamente anche tra i miei files, purtroppo non posseggo quello splendido ferro che è sempre stato l'oggetto del mio desiderio
RispondiEliminaLieta di aver pubblicato qualcosa che vi ha incuriosito!
RispondiElimina@ Lydia ti credo eccome! La ricetta, in ogni caso, meritava davvero di essere conservata gelosamente, è facilissima e dall'esito spettacolare, da non crederci (visto che a farla sono stata io e quindi nonostante la mia scarsa, per non dire nulla manualità!!!).
@ Vichy grazie per il testimone, vengo a curiosare!
Che belle! E che buone devono essere! non le ho mai assaggiate ma mi hanno sempre incuriosito e tentato molto! ;-)
RispondiEliminaLe ho mangiate una sola volta ma le trovo veramente troppo buone! Segno iummediatamente la ricetta per provarle...........
RispondiEliminaMa lo sai che anche io ho il ferro, regalatomi a Bologna dovrò rimetterlo in uso, anche perchè fare le tigelle è proprio una cosa da convivialità, amici a tavola e piacere, se ci aggiungi un battuto di lardo poi...la fine del mondo!
RispondiEliminaora ti seguo anche io ;)
ciao loredana
buone le tigelle
RispondiEliminaio non le ho mai preparate ma assaggiate si
a presto
Wow!!! tigelle con un pò di affettato... tutta la vita
RispondiEliminaDa quando le ho scoperte le faccio sempre ...ma non ho la macchinetta...le faccio in padelle!!!!
RispondiEliminaLo voglio anch'io quel ferro! Le tue tigelle sono bellissime
RispondiEliminaLe faccio spesso anche io e le adoro...............ti sono venute perfette!
RispondiEliminaStupende le tue tigelle!
RispondiEliminaRicetta salvata! ;-)
Ti sono venute una meraviglia!
RispondiEliminaMi sono segnata ingredienti e procedimento, le proverò
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