Al centro della piazza, proprio dove anticamente era una piccola fontana e dal 1888 sorge il monumento dedicato al filosofo Giordano Bruno, veniva allestito un enorme baldacchino con sopra un canestro del diametro di oltre due metri, sul quale venivano disposti centinaia di cestini contenenti fragole ed una statuetta del Santo.
Una volta allestito il tutto, l’enorme canestro veniva sollevato e portato in corteo, da decine di giovani, per le vie del centro di Roma. Lungo il percorso i cestini di fragole venivano regalati ai passanti dalle “fragolare” - il cui costume tradizionale era costituito da una gonna rossa, il bustino nero sopra una camicetta bianca e la “mandruccella” il testa - le quali intonavano uno stornello in onore delle fragole e del Santo:
Salutamo cor fischietto
Sant’Antonio benedetto
Trullallero trullallà
Tutti quanti a sfravola’..
Questa notizia e tante leggende, anche sulle fragole, potrete trovarle sul bel sito CIVIS ROMANUS SUM, "Storie e curiosità, più o meno svelate, della città di Roma".
E come utilizzare queste profumatissime delizie, se non con una coreografica...
Per la mousseline: 500g di latte intero, 2 tuorli, 1 uovo, 75g zucchero, 60g amido di mais,
250g cioccolato bianco tritato, 150g burro morbido.
Per l'inserto alle fragole: 600g fragole, 125g zucchero, 15g colla di pesce
Per la salsa alle fragole: fragole, liquore all'arancia, zucchero, mentuccia
Per la salsa alle fragole: fragole, liquore all'arancia, zucchero, mentuccia
Preparare l’inserto alle fragole: ammollare in acqua fredda la colla di pesce; frullare e setacciare la polpa di fragole, portarne la metà a bollore e sciogliervi la colla di pesce strizzata, aggiungere lo zucchero e la rimanente polpa e mettere il composto in uno stampo ricoperto di pellicola per alimenti; passarlo in frigo per almeno quattro ore.
Preparare la mousseline: portare il latte a bollore. Amalgamare i tuorli con l’uovo, lo zucchero e l’amido; versarvi sopra ¼ del latte bollente, poi portare sul fuoco unendo il resto del latte e far cuocere come una crema pasticcera. Togliere dal fuoco, aggiungere il cioccolato bianco e far raffreddare; montare il burro a spuma ed incorporarlo alla crema.
Togliere l'inserto di gelatina alle fragole dalla stampo e adagiarla su di un tagliere pellicolato, rifilare i bordi in modo da ridurne le dimensioni.
Foderare uno stampo della capacità di 1,5 litri e mettervi uno strato di mousseline, la gelatina e coprire con il resto della mousseline. Battere lo stampo sul tavolo per togliere eventuale aria e passare in congelatore per un’ora, poi altre due in frigorifero.
Servire con fragole tagliate a dadini macerate in poco liquore all’arancia, zucchero e foglioline di menta.
Togliere l'inserto di gelatina alle fragole dalla stampo e adagiarla su di un tagliere pellicolato, rifilare i bordi in modo da ridurne le dimensioni.
Foderare uno stampo della capacità di 1,5 litri e mettervi uno strato di mousseline, la gelatina e coprire con il resto della mousseline. Battere lo stampo sul tavolo per togliere eventuale aria e passare in congelatore per un’ora, poi altre due in frigorifero.
Servire con fragole tagliate a dadini macerate in poco liquore all’arancia, zucchero e foglioline di menta.
che buone le fragoline!!!sono stata a Nemi a marzo e mi sono portata a casa due bottiglie di fragolino che purtroppo sono già sparite...sigh sigh
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